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La pensione dei miracoli
Ci troviamo in una pensione di montagna, in particolare nella pensione dello stambecco. Felice e Vanna, i proprietari della locanda, durante il corso dello spettacolo ricevono una serie di clienti bizzarri: una contessa che scrive poesie, un nonno non tanto in salute, una famiglia stramba e Sandro, un ragazzo un po’ speciale. La pace e la tranquillità vengono interrotti dall’arrivo di due loschi individui: Rodolfo e Giovannino. Un finto omicidio, una seduta spiritica e un fantasma riescono a rimettere tutto a posto, incastrando i criminali.
storia dello spettacolo
Nel lontano 15 giugno del 2012 i Maltrainscena fanno la loro prima comparsa sul palco dell’auditorium Felice Musazzi di Lazzate portando in scena lo spettacolo “La pensione dei miracoli”.
Pur essendo alle prime armi, il pubblico sembra apprezzare la comicità di questo giovane gruppo tanto da richiedere addirittura il bis.
Il 2 febbraio 2013 arriva la loro prima replica, sempre a Lazzate, mentre il 27 aprile del 2013 il gruppo decide di partecipare ad una rassegna teatrale di un piccolo teatro del milanese, facendosi così conoscere anche nel Capoluogo.
La trama dello spettacolo è molto semplice ma allo stesso tempo piena di colpi di scena e imprevisti che rendono il racconto divertente e mai noioso. Dal nostro punto di vista “La pensione dei miracoli” è stato uno degli spettacoli più complesso da gestire. Volete sapere il perché?
Ecco alcuni retroscena che non abbiamo mai raccontato a nessuno.
Retroscena 1
Eravamo in 12 attori. Riuscire ad incastrare gli impegni di tutti non è stato assai facile. Anzi possiamo dire che è stato impossibile, tanto da fare la prova generale dello spettacolo il giorno stesso dello spettacolo. Insomma, per noi è stato una vera e propria…
BUONA LA PRIMA
